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Nel mondo moderno della sicurezza informatica, l'adozione di un'autenticazione multifattoriale resistente al phishing (MFA) è diventata una necessità, non solo una raccomandazione. I metodi tradizionali di MFA, come le password monouso (OTP) inviate tramite SMS, non sono più sufficienti per contrastare le sofisticate minacce odierne.
La U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha recentemente accusato quattro aziende pubbliche per aver divulgato informazioni fuorvianti riguardanti un attacco informatico di vasta portata legato all'hack di SolarWinds avvenuto nel 2020.
Nel panorama odierno della sicurezza informatica, l'evoluzione dell'Intelligenza Artificiale (AI) ha trasformato le minacce da una possibilità teorica a una realtà tangibile. Gli attacchi basati sull'AI, come quelli dei deepfake, rappresentano un pericolo crescente, superando spesso le difese tradizionali.
Recentemente è emersa una vulnerabilità significativa nel software Open Policy Agent (OPA) di Styra che ha destato preoccupazioni nel campo della sicurezza informatica. Questa falla, identificata con il codice CVE-2024-8260, è stata scoperta e successivamente risolta, ma solleva importanti questioni riguardo alla sicurezza dei dati sensibili.
Il Computer Emergency Response Team dell'Ucraina (CERT-UA) ha recentemente scoperto una nuova campagna di email malevole rivolta a enti governativi, aziende e organizzazioni militari. Queste email sfruttano l'attrattiva di integrare servizi popolari come Amazon o Microsoft, implementando un'architettura di fiducia zero.
Fortinet ha recentemente rivelato un'importante vulnerabilità di sicurezza che sta interessando FortiManager, un componente critico nella gestione delle reti. Questa vulnerabilità, etichettata come CVE-2024-47575 e con un punteggio CVSS di 9.8, è stata denominata FortiJump.
Nel panorama della sicurezza informatica, una nuova variante del ransomware Qilin, denominata Qilin.B, ha catturato l'attenzione degli esperti per la sua sofisticazione avanzata e le tattiche di evasione migliorate. Scoperta dai ricercatori di Halcyon, questa variante si distingue per l'adozione di tecniche crittografiche avanzate, come l'utilizzo di AES-256-CTR per i sistemi compatibili con AESNI, mantenendo comunque Chacha20 per quelli che non supportano tale tecnologia.
Il gruppo di cybercriminali noto come Lazarus Group, di origine nordcoreana, ha recentemente sfruttato una vulnerabilità zero-day di Google Chrome per prendere il controllo dei dispositivi infetti. Questa vulnerabilità, ora risolta, ha permesso ai criminali di eseguire attacchi mirati utilizzando un sito web di gioco falso, detankzone[.]com, volto a colpire individui nel settore delle criptovalute.
Il malware bancario Grandoreiro continua a evolversi con nuove varianti e strategie avanzate per eludere le misure anti-frode. Nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine, l'operazione dietro Grandoreiro continua a svilupparsi e a colpire utenti in tutto il mondo.
Negli ultimi attacchi di ransomware, alcuni gruppi stanno sfruttando la notorietà di LockBit per intimidire le vittime. Questi attori malevoli cercano di capitalizzare la fama di LockBit per esercitare ulteriore pressione sulle vittime, spingendole a cedere alle loro richieste.
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