Il recente caso che coinvolge Rostislav Panev, un cittadino russo e israeliano, ha suscitato notevole attenzione nel mondo della sicurezza informatica. Panev è stato accusato negli Stati Uniti di essere il principale sviluppatore dell'operazione ransomware LockBit, una delle più prolifiche nel panorama globale.
Rostislav Panev, un cittadino russo-israeliano di 51 anni, è stato estradato negli Stati Uniti con l'accusa di essere uno sviluppatore del gruppo di ransomware LockBit. L'estradizione è avvenuta circa tre mesi dopo l'incriminazione formale relativa a questo schema di criminalità informatica.