La campagna di spear-phishing attribuita al gruppo MirrorFace, collegato alla Cina, ha preso di mira individui e organizzazioni in Giappone dal giugno 2024. L'obiettivo principale è stato quello di distribuire backdoor note come NOOPDOOR e ANEL.
Il gruppo di minacce MirrorFace, collegato alla Cina, è stato accusato dalle agenzie giapponesi NPA e NCSC di condurre una campagna di attacchi persistenti dal 2019. Questi attacchi hanno come obiettivo principale il furto di informazioni relative alla sicurezza nazionale e alla tecnologia avanzata del Giappone.